venerdì 30 novembre 2012

Premio Intel Business a IRC

IRC ha vinto il premio speciale Intel Business !!!

Oggi finale a Bari per il Premio Nazionale Innovazione con 3 idee di impresa della Start Cup Calabria 2012:

iRC – Intelligent Remote Controller
http://www.startcupcalabria.unical.it/schede/IRC.pdf

Tucano - sistema integrato per energia termica
http://www.startcupcalabria.unical.it


SAL Twin Forceps – soluzioni innovative per la laparoscopia
http://www.startcupcalabria.unical.it/schede/SAL.pdf

3 delle 64 finaliste nazionali sono state calabresi.

IRC ha vinto il premio speciale Intel Business !!!

IRC parteciperà alla competizione europea Intel Business Challenge Europe 2013
http://www.intelchallenge.eu/

domenica 25 novembre 2012

PNI: finale a Bari il 29 e 30 novembre 2012

Tra qualche giorno, il 29 e il 30 novembre le 3 finaliste della Start Cup Calabria saranno a Bari per il Premio Nazionale Innovazione 2012

Tucano - Produzione di energia termica a basso costo ed ad emissioni zero
SAL Twin Forceps – Soluzioni innovative per la laparoscopia monoaccesso
iRC – Intelligent Remote Controller




Eco4Cloud annuncia un round da 2,3 milioni di euro








Piccole start-up crescono



Da Il Quotidiano della Calabria, 20 novembre 2012

Eco4cloud: una start up italiana affronta la sfida del Green Computing

Eco4cloud srl, un'idea di impresa della Start Cup Calabria 2011 e oggi azienda ospitata in Terchnest
Comunicato stampa:


Eco4cloud: una start up italiana affronta la sfida del Green Computing

Eco4cloud, società italiana specializzata nel risparmio energetico per i data center, annuncia l’ingresso di Principia SGR e Digital Investments SCA Sicar nel proprio assetto azionario.
Principia SGR, una delle maggiori realtà italiane nel settore del venture capital italiano per masse gestite, entra in società sottoscrivendo con il Fondo Principia II un aumento di capitale da 250 mila euro e riservando contestualmente a follow on ulteriori 2 mln di euro; Digital Investment SCA Sicar, il fondo di seed investment di cui è advisor dpixel, un aumento di capitale di 50 mila euro.

Eco4cloud, start up dell’Università della Calabria ospitata presso l’incubatore dell’ateneo chiamato Technest, nasce dal lavoro di un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del CNR. I fondatori hanno lavorato negli ultimi anni nel campo degli algoritmi bio-ispirati elaborando un’intelligenza artificiale, ispirata ai comportamenti osservabili in natura, che mira a rendere eco-sostenibili le infrastrutture informatiche, ricavandone così sollievo per l’ambiente, nonchè un grande vantaggio economico per le società in termini di risparmio energetico all’interno dei data center. I maggiori trend attuali nell’industria dell’Information Technology ovvero Mobile, Cloud Computing e Big Data, richiedono tutti un utilizzo intensivo dei data center che sono quindi esplosi in numero e dimensioni. Questa crescita ha portato ad un aumento incontrollato dei costi energetici ben lontani dall’essere ottimizzati: il risparmio potenziale con eco4cloud è enorme, nonchè critico in un momento di congiuntura economica negativa.

L’ingresso di Principia e Digital Investment nel capitale di eco4cloud consentirà alla società calabrese di completare lo sviluppo del prodotto software di Data Center Infrastructure Management che, unico nel suo genere, permette di ottenere risparmi fino al 35% dell’energia normalmente consumata, oltre alle normali funzionalità di monitoraggio e reportistica. I capitali raccolti sono finalizzati alla strutturazione della startup per dare l’impulso finale alla realizzazione della piattaforma software.

Raffaele Giordanelli, CEO di eco4cloud, dichiara: “collaborare con venture capitalists del calibro di Principia e Digital Investment ha per noi il duplice vantaggio di apportare i capitali necessari alla realizzazione di un prodotto innovativo come il nostro e le competenze necessarie a lanciarlo su un mercato in crescita esponenziale, ancora aperto a soluzioni tecnologicamente avanzate. Abbiamo la ferma convinzione che avere Principia e Digital Investment nella nostra compagine societaria avrà un ruolo decisivo nel successo dell’impresa”.

Giuseppe Papuzzo, CTO di eco4cloud, dichiara: “Le soluzioni adottate in un classico data center non sono più sufficienti ad affrontare le nuove sfide proposte dal crescente mercato dei prodotti Cloud. Per mantenere livelli di performance economicamente vantaggiosi bisogna investire in nuove tecnologie e soluzioni innovative. Principia oggi offre ad eco4cloud la possibilità di dare il suo contributo per creare i data center di domani”.  Il team imprenditoriale di eco4cloud si completa con Carlo Mastroianni e Agostino Forestiero, ricercatori dell’ICAR-CNR, Ivana Pellegrino, esperta in business administration, e Domenico Talia, Professore ordinario di Informatica presso l’Università della Calabria.

Michele Costabile, di Principia SGR, dichiara: “eco4cloud è un progetto che considera l’innovazione sostenibile come motore della propria attività e ritengo fondamentale favorire la presenza in Italia di realtà che puntino sull’innovazione come leva per lo sviluppo. In tal senso, penso che ben oltre le dichiarazioni di politici e tecnici al governo del Paese, questo sia un esempio piccolo ma molto significativo di cosa significhi avere un ecosistema per l’innovazione che funzioni. Al successo dell’operazione in venture capital, infatti, hanno contribuito la Fondazione Carical e il DIT (Fondo HT Sud), sottoscrittori del Fondo Principia II, l’Università della Calabria, l'ICAR-CNR e l’incubatore TechNest (Unical), fucine di sviluppo della tecnologia e di spin off, e non ultimo Telecom Italia che, con il progetto Working Capital e il supporto di Dpixel, seed capital advisor, sta svolgendo un ruolo di vera e propria accelerazione per tante start-up high tech italiane”.

Salvo Mizzi, responsabile ed ideatore di Working Capital Accelerator in  Telecom Italia : “Eco4Cloud dimostra la vivacità e la ricchezza dell’ecosistema delle start-up italiane, anche in settori altamente specializzati come quello delle tecnologie per la sostenibilità, un tema di grande interesse per tutti proprio perché traguarda non solo  benefici economici ma anche ricadute ambientali. Ed è la dimostrazione di come sia possibile attivare meccanismi virtuosi, coinvolgendo tutti gli attori necessari, e realizzare così la “rainforest” italiana di cui il paese ha bisogno basandosi sui pilastri della cultura, della fiducia, dei talenti e di capitali coraggiosi ”.

Ad oggi, i test applicativi mostrano risultati più che convincenti. Dallo scorso mese di luglio, Telecom Italia ha sperimentato la tecnologia proposta da Eco4Cloud presso il data center di Bari, registrando a settembre un risparmio energetico del 30%. 

Per Marco Patuano CEO di Telecom – “Eco4Cloud rappresenta un felice caso di innovazione sostenibile - promossa dal basso e adottata da una grande azienda”.

Anche Cisco sta testando la tecnologia e a dimostrazione del suo interesse, ha invitato Eco4Cloud a presentare la tecnologia presso lo stand adibito per lo SMAU 2012. Da ultimo, si segnala la partnership siglata con Cisco per l’integrazione di Eco4Cloud in Cisco UCS  e la chiusura di due contratti di fornitura per due importanti data center statunitensi. 

Notredame, un'idea selezionata dalla Start Cup Calabria 2011

Notredame, start up di Technest su Panorama del 22 novembre 2012 col suo prodotto Smartlayercal


Comunicato Stampa di Altilia srl

Altilia srl, un'idea di impresa della Start Cup Calabria e oggi azienda ospitata in Technest.
Comunicato stampa:

Altilia una start-up che punta a rivoluzionare il mercato globale della gestione dei Big Data non strutturati disponibili sul Web.

Altilia (www.altiliagroup.com), start-up calabrese spin-off del CNR, annuncia l’ingresso nella propria compagine societaria di Principia SGR, una delle maggiori realtà operanti nel settore del ventur capital italiano. 
L’investimento, che prevede un aumento di capitale da 2,1 milioni, offrirà l’opportunità ad Altilia di allargare i propri orizzonti guardando al mercato nordamericano e, più in generale, a quello mondiale. 

Nata nel 2010 su iniziativa di un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Calcolo e Reti ad alte prestazioni (ICAR) di Rende (CS), Altilia, che è ospitata all’interno di TechNest, l’incubatore di imprese dell’Università della Calabria, sviluppa tecnologie semantiche ca-paci di estrapolare conoscenza – in automatico e real time – dall’enorme mole di dati contenuta in pagine web e documenti elettronici condivisi in internet e nelle intranet aziendali. Un processo al quale le aziende sono fortemente interessate per le opportuni-tà che esso offre di valorizzare in modo più efficiente ed efficace le attività di business, creare migliori servizi informativi per se stesse e per i clienti e, più in generale, migliorare la propria capacità di generare e capitalizzare valore.
Altilia risponde a questa esigenza offrendo la piattaforma “IDEA4 Semantic Con-tent Capture”, in grado di automatizzare i processi di acquisizione, trasformazione, integrazione e memorizzazione in forma strutturata di big data presenti in sorgenti in-formative non strutturate ed eterogenee. La piattaforma è caratterizzata da algoritmi in-novativi ed originali in grado di imitare il comportamento umano nel comprendere la struttura dei contenuti e nell’attribuire loro significato; algoritmi che sfruttano contempo-raneamente il layout spaziale dei documenti e l’analisi semantica dei testi, espressi in linguaggio naturale, per comprendere il significato delle informazioni, estrarle e renderle disponibili in formato strutturato. 

Massimo Ruffolo, fondatore della società e ricercatore del CNR, commenta: “L'in-gresso del Fondo Principia II nella compagine societaria e il supporto operativo di Expert System, ci permetteranno di sviluppare la nostra presenza sul mercato, gettare le basi del nostro sviluppo global e di diffondere i nostri prodotti a livello mondiale”. 

Marco Varone, CTO e fondatore di Expert System S.p.A., afferma: "Altilia ha svi-luppato una tecnologia innovativa ed efficace, complementare a Cogito, un nostro pro-dotto di punta e, grazie a questa operazione con Principia, sarà possibile aumentare il valore della collaborazione fra le due società su diversi fronti". 

Rita Polarolo, Fund Manager di Principia dichiara: ”Altilia opera all’interno del mer-cato dei Big Data, in fortissima espansione. Il progetto considera l’innovazione come mo-tore della propria attività: la piattaforma tecnologica sviluppata è unica sul mercato e, con i capitali investiti e il supporto di Expert System, miriamo a terminare in tempi rapidi lo sviluppo del prodotto. Questa operazione è il risultato dell’interazione fra diversi attori dell’ecosistema della business innovation, che può funzionare anche in Italia, come di-mostra quanto accaduto in Calabria. Al successo dell’investimento, infatti, hanno contri-buito la Fondazione Carical e il DIT (Fondo HT Sud), sottoscrittori del Fondo Principia II, l’Università della Calabria, l'ICAR-CNR e l’incubatore TechNest (Unical), fucine di svilup-po della tecnologia e di spin-off e non ultimo Telecom Italia che, con il progetto Working Capital e il supporto di Dpixel, seed capital advisor, sta svolgendo un ruolo di vera e pro-pria accelerazione per tante start-up high tech italiane.”

Salvo Mizzi, responsabile e ideatore di Working Capital Accelerator in Telecom Ita-lia: “Il settore delle ricerche semantiche è estremamente interessante, un’arena altamen-te competitiva in cui sono impegnati numerosi attori. Trovare core competences distintive e con declinazioni originali, specie se coniugate con un’altra grande opportunità come Big data, è un segno della vivacità degli attori dell’innovazione italiana e di come il si-stema nel suo complesso si stia avviando verso la realizzazione della “rainforest” di cui il paese ha bisogno, basandosi sui pilastri della cultura, della fiducia, dei talenti e di capi-tali coraggiosi”.
Dopo i primi test, la piattaforma tecnologica di Altilia sta crescendo di giorno in gior-no e si configura sempre più come uno strumento per "content processing and mana-gement", ovvero come un insieme di tool che consentono di disegnare processi per la gestione di grandi quantità di contenuti.
Significativi, sono anche i primi riscontri ottenuti sul fronte commerciale. Attualmen-te la start up ha chiuso tre rilevanti accordi, rispettivamente per fraud detection, price in-teligence e semantic searching nel settore e-commerce, per operatori del calibro di Ban-zai e ICE (Istituto per il Commercio Estero).
Due importanti partnership industriali, stanno invece per chiudersi con le start up statunitensi Datastax e Openstack.

Piccole start-up crescono



Da Il Quotidiano della Calabria, 22 novembre 2012